La mediazione aiuta la coppia genitoriale a trovare accordi condivisi per la gestione concreta ed emotiva dei figli durante e dopo la separazione, nel rispetto delle esigenze di tutti i membri della famiglia.
La separazione è spesso un evento carico di sofferenza: litigi, delusione, rabbia e sensi di colpa a volte possono prendere il sopravvento.
I vostri figli si ritrovano in mezzo ai vostri conflitti ed ingiustamente ne pagano le conseguenze. Se accade questo è arrivato il momento di farvi aiutare. È possibile vivere una vita serena, anche se mamma e papà non stanno più insieme.
Quando ci si separa si attraversano varie fasi e l’accettazione della separazione avviene col tempo.
Inizialmente, quando uno dei due coniugi comunica di volersi separare, si può vivere dolore, incredulità, rassegnazione. Poi può subentrare la rabbia, il rancore e sentimenti di rivalsa possono prendere il sopravvento, ed è qui che in genere si litiga, non si riesce a comunicare e non si riescono a prendere decisioni corrette ed eque.
Bisogna decidere chi lascia la casa coniugale, come dividere le proprietà, la suddivisione dei beni, il mantenimento. Tutti temi molto delicati che creano tensione.
Spesso anche gli accordi sui figli diventano ulteriore pretesto di litigio e rivalsa. Diventa difficile decidere con chi vivranno i figli, quando staranno con la madre e quando col padre, con chi stanno quando i genitori lavorano.
Quando i conflitti prevalgono e i genitori non trovano accordi equi si è costretti ad affrontare una separazione giudiziale, in cui non sono più i genitori a decidere gli accordi della separazione, ma è il giudice. Viene coinvolto, il tribunale dei minori e il giudice a volte nomina dei CTU consulenti tecnici di ufficio psicologi che indagano la situazione familiare, tutto ciò per dare elementi conoscitivi al giudice minorile affinché imponga alla coppia genitoriale “chi, come, cosa, dove e quando” gestire i loro figli. Davvero volete questo?
Nelle separazioni consensuali sono i genitori a decidere gli accordi della separazione, mentre nelle separazioni giudiziali se i conflitti riguardano anche la gestione dei figli è il giudice minorile a decidere al posto dei genitori.
Se non riuscite a gestire il conflitto con l’ex partner è giunto il momento di chiedere un aiuto esterno competente e consapevole. Ci incontriamo, ne parliamo e poi capiamo insieme se la mediazione familiare fa al caso vostro.
La mediazione familiare:
La Mediazione Familiare restituisce al genitore la responsabilità e la capacità di essere il reale protagonista della cura e crescita dei suoi figli.
Il Mediatore Familiare Psicologo offre sostegno genitoriale al singolo genitore sul proprio ruolo in relazione ai figli e all’altro genitore.
Inizialmente si incontrano i genitori, anche individualmente, per verificare l’idoneità alla mediazione familiare.
L’intero percorso di mediazione prevede massimo dieci/dodici incontri con la coppia genitoriale, in cui ci si pone l’obiettivo di accordarsi riguardo i vari aspetti che la separazione comporta. In alcuni casi si possono fare dei colloqui anche con i figli.
Gli incontri in genere hanno una cadenza settimanale ed hanno la durata di circa un’ora.
Ricevo nel mio studio a Fidenza. Per contattarmi potete telefonare al numero 3395778299 oppure compilare il modulo di contatto che trovi qui in basso.